In primo luogo viene svolto l’esame della lettera della linea guida UNI ISO 20400, sia per consolidarne la comprensione sia per realizzare l’integrazione della sostenibilità nella strategia e nelle politiche di acquisto dell’organizzazione aziendale nel suo complesso.
Trattando degli approcci e delle modalità necessari per rendere il procurement sostenibile è inevitabile affrontare la questione della dialettica tra sostenibilità e marginalità. Si tratta infatti di individuare la strada di un bilanciamento ottimale tra la tensione al profitto da parte dell’azienda e la necessità di rispettare i più stringenti vincoli socio-ambientali per individuare come sia possibile far sì che la sostenibilità divenga anche un fattore di successo aziendale. Da più parti si ritiene che una crescita di costi collegata alla sostenibilità potrebbe essere “insostenibile” per le aziende. Alla radice di queste posizioni vi sono preconcetti che questo corso indaga approfonditamente proponendo una modalità di calcolo dei reali costi della sostenibilità ed evidenziando quali sono i vantaggi e le opportunità che gli acquisti sostenibili possono portare all’azienda.
LA QUALIFICAZIONE ADACI DI SOSTENIBILITÀ
La frequenza di questo itinerario formativo permette di acquisire la completa preparazione per affrontare l’esame di qualifica ADACI di sostenibilità. La qualifica ADACI di sostenibilità è aggiuntiva rispetto all’attestazione di livello L1, L2 ed L3 di cui alla legge 4/2013. Ad ogni livello corrisponde, con difficoltà e complessità crescente, un test di sostenibilità incentrato sulle materie trattate durante il percorso.