La definizione di “mercato” e, in particolare di “mercato di acquisto” non è univoca, né condivisa. Per molti il mercato è il trend dei prezzi, l’introduzione, o la cancellazione, di un nuovo dazio all’importazione, oppure l’avvio di un accordo economico tra stati. Per altri mercato d’acquisto sono gli eventi socio-politici che modificano o addirittura sovvertono il sistema economico di un’area geografica, piuttosto che una catastrofe naturale che annulla improvvisamente un distretto di fornitura. Tutto questo è ciò che muove e modifica un mercato d’acquisto, ma non è il mercato, il quale, molto più semplicemente è un insieme di fornitori, caratterizzato da parametri identificativi di vario genere: di settore merceologico, di appartenenza a un medesimo plesso geografico, di dimensione, di possesso di determinate certificazioni. Il mercato di acquisto è dunque l’insieme, esclusivo, delle fonti di fornitura di un preciso gruppo merce. Il buyer e il category manager hanno la necessità di conoscere il funzionamento dei singoli mercati dei gruppi merce di loro competenza, per apprenderne le dinamiche economiche, l’eventuale stagionalità, i profili dei fornitori, le opportunità di scouting, i rischi di fornitura tipici, la loro evoluzione nel futuro.